DID on line e patto di servizio: come fare?

La DID online  è la modalità  attualmente prevista dalla legge per acquisire il riconoscimento dello status di disoccupazione involontaria e consente di ottenere:

  1. le indennità di disoccupazione e
  2. i servizi di ricollocamento dei  lavoratori da parte dei Centri per l’impiego.

Si puo effettuare dal proprio PC  sul  sito dell’ANPAL oppure rivolgendosi a Centri per  l’impiego o ai Patronati per ricevere assistenza.

Dopo l’invio della DID è necessario recarsi presso un Centro per l’impiego a scelta dove si conferma la disponibilità e si stipula il Patto di servizio personalizzato per l’impiego in cui,  vengono indicate le attività che la persona si impegnera a svolgere ( colloqui corsi  ecc) per la  ricerca attiva di una nuova occupazione.

…di seguito le modalità con cui  effettuare il rilascio della DID,  chi è  o non è obbligato e come funzionano gli step successivi:  https://www.fiscoetasse.com/approfondimenti/13358-did-on-line-e-patto-di-servizio-come-fare-.html

 

Assegno di ricollocazione: al via le domande

Parte l’assegno di ricollocazione.   L’agenzia per le politiche attive del lavoro ha comunicato il 14 maggio 2018 che è finalmente attiva la procedura  per la richiesta di aiuto nella ricerca di un nuovo lavoro per i disoccupati, “l’Assegno di ricollocazione “. La misura è passata attraverso una prima fase sperimentale per circa 30mila persone selezionate casualmente  a partire dal marzo 2017.

Ricordiamo che non si tratta di un contributo diretto al lavoratore ma una “dote” che ciascun disoccupato puo spendere presso il Centro per l’impiego o un altro ente accreditato per ottenere assistenza nella ricerca di nuova occupazione.  L’importo va da un minimo di 250 euro ad un massimo di 5.000 euro, a seconda del tipo di contratto di lavoro e del grado di difficoltà di ricollocazione. L’ente lo ottiene solo a risultato raggiunto.

In questa prima fase di entrata a regime sono ammessi i disoccupati da almeno 4 mesi che percepiscono la NASPI  ma  è in fase di attivazione anche lo stesso tipo di assistenza per i lavoratori in Cassa integrazione a rischio disoccupazione.

La richiesta si puo fare online registrandosi sul sito dell’ANPAL .

A partire dal 28 maggio 2018, l’assegno di ricollocazione potrà essere richiesto anche rivolgendosi agli Istituti di Patronato della propria zona convenzionati con ANPAL. Si tratta in particolare dei patronati  : ACLI;  ENAPA; ENASCO; ENCAL; INPAL; EPAS;  INAPA; INAS;  INCA; ITALUIL; SIAS; SENAS; ANMIL; ENAC; LABOR; INAC; EPASA-ITACO; INAPI; ENASC

Per ulteriori informazioni sulle modalità di funzionamento dell’assegno di ricollocazione  si può alternativamente:

  •   contattare il proprio Centro per l’Impiego,
  • scrivere all’indirizzo info@anpal.gov.it
  •  telefonare al contact center di ANPAL 800.00.00.39.

DID online: nuove indicazioni ANPAL

L’ ANPAL ha emanato una nuova circolare  (N. 1 2017) con indicazioni operative per gli uffici,  relative al rilascio della dichiarazione di immediata disponibilità sul portale   nazionale delle politiche del lavoro, (’art.19 del decreto  lgs.14 settembre 2015, n. 150 ) che prevede una streetta connessione delle banche dati nazionali e locali.
Attualmente le modalità attraverso cui il  cittadino può registrarsi come disoccupato sono le seguenti:

a. registrazione sul Portale Nazionale per le politiche del lavoro (www.anpal.gov.it) direttamente da parte del cittadino;
b. registrazione sul Portale Nazionale per le politiche del lavoro da parte di un operatore del Centro per l’impiego, che supporti l’utente nel rilascio della DID;

c. inserimento sui Sistemi informativi del lavoro Regionali, con trasmissione della DID, tramite cooperazione applicativa, al Nodo di Coordinamento
Nazionale (NCN).

Nella circolare si specifica che per dare attuazione all’articolo 19 del d.lgs. 150/2015, il  cittadino sarà considerato in “stato di disoccupazione” solo  se , in relazione alla DID rilasciata, sia riscontrabile all’interno della SAP   il codice identificativo  della DID,  che verrà inserito nella SAP  a cura del nodo di coordinamento nazionale.

La nuova procedura sarà operativa dal 1 dicembre 2017. La circolare specifica anche che  “Fermo restando, pertanto, la validità delle DIDonline rilasciate secondo le modalità e le tempistiche sopra descritte, giova precisare che, nelle more della messa a regime della cooperazione delle agende, all’utente saranno fornite, sul Portale Nazionale, le informazioni utili a contattare il Centro per l’Impiego di riferimento, al fine di confermare lo stato di disoccupazione e di sottoscrivere il patto di servizio, ai sensi degli articoli 20 e 21 del d.lgs. 150/2015″.

Fonte: https://www.fiscoetasse.com/rassegna-stampa/24046-did-online-nuove-indicazioni-anpal.html